Recensioni
Leonello Farinacci in occasione della mostra “LA MEMORIA NEL FUTURO” 1° EDIZIONE
Le migliori prove pittoriche di Silvia Cardarelli, sono senza dubbio nature morte, fiori, interni.La tecnica, ben assimilata, le consente di incentrare la sua idea di spazialità entro finestre percettive di assoluto impatto emotivo.
Giulia Lanciotti in occasione della mostra “LA MEMORIA NEL FUTURO” 2° EDIZIONE
Ad un proprio disegno, nel senso più ampio del termine, è già approdata Silvia Cardarelli. Dopo essersi espressa con precisione e rispetto nei lavori di studio classico, ora cerca con decisione una strada propria, ed è presente in questa esposizione con due opere informali molto significative sul piano del colore.
“LA MEMORIA NEL FUTURO” 3° EDIZIONE.
Che dire poi di Silvia Cardarelli, già allieva nella scorsa edizione, e persona di grande poesia! La scelta stessa dei fiori e dei paesaggi, l’esistenza di una presenza umana nelle sue nature morte, data dal coltello abbandonato o dal cassettino aperto del macinacaffè, dal tavolino con la sedia vuota e la tazzina da caffè in un bel giardino, sono tutte poetiche espressioni di chi sente l’anima anche senza la presenza di un corpo.
Una lettura che non riesce difficile essendo supportata da una descrizione fedele della realtà: ottime proporzioni, ottime luci, ottima scenografia. La natura dei suoi paesaggi, per contrasto è desolatamente priva di presenze e meravigliosamente vivace nella sua espressione più “selvatica”. I suoi studi sul colore hanno dato padronanza alle nuvole ed alle acque che vi prendono vita.
Dott. Francesca Mariotti, curatrice e critico d’arte, titolare dello Spazio d’Arte “L’Altrove di Ferrara” in occasione della mostra “LA MEMORIA NEL FUTURO” 3° EDIZIONE.